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al testo di Giuseppe Paolo Mazzarello
Renae - nuovo racconto
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'Questa è una storia tutta da piangere/ di una mamma un tantino ingenua/ che difendeva il suo Gino': ascoltiamo da Gaber ma diciamo subito che Claire era sì ingenua ma difendeva con tutte le ragioni sua figlia Renae e le malefatte erano tutte del padre che le aveva abbandonate. Dante sapeva raccontare benissimo queste cose: nella 'Commedia' i traditori - soprattutto quelli dei benefattori - fanno una bruttissima fine. Il mare è uno scenario particolarmente adatto ai furfanti: in quel contesto fluido si va, si viene; un tempo c'erano i pirati e oggi, in mancanza di quelli che almeno rischiavano la loro pelle, la fantasia non fa mancare nuove occasioni di malefatte sulla pelle degli altri. Larry andò a trovare Renae proprio il giorno di Natale e nella 'Commedia ci sono anche, per grazia del Signore, gli esempi di Carità. Questi racconti sono ambientati nelle Americhe e i nostri personaggi stanno meglio là che da altre parti. Larry nelle Americhe aveva fatto di meglio che altrove; la sua vita non era così piena di brutture ma – purtroppo – proprio una di queste aveva urtato Renae – colei che era meno in grado di sopportarle -. Larry aveva ospitato una anziana sdentata, pelandrona e pedante; Josey aveva visto in lei una possibile governante per Renae: 'Fere libenter homines id quod volunt credunt'. Larry aveva con quella donna chiamata Peppa un rapporto intessuto di violenze morali e materiali, all'inizio non gravi ma tutto ha un inizio: in apparenza ne era addirittura il benefattore. Peppa era stata presentata a Claire e a Renae per quanto premeva a Josey – Josey era lo zio materno di Renae – e comunque erano ospitate anche loro da Larry. Claire e Renae avrebbero dovuto fare un soggiorno marino per ritemprare entrambe dai loro malanni e invece i malanni altrui – ma quali? - ebbero il sopravvento-. Complici i bicchieri di troppo e altro, una notte Larry e la Peppa vennero alle mani, Renae che era lì vicino si spaventò, Claire – anche lei lì vicino – si spaventò un po' meno o per nulla e comunque convinse la Peppa a togliersi dai piedi. La mattina successiva anche Claire e Renae se ne andarono e non sarebbero più ritornate. Non ci furono altre occasioni di ripresa narrativa e meno male. Dostoevskij scrisse 'I demòni' e anche quel romanzo aveva appunto un inizio: questo è un inizio e basta – comunque purtroppo Renae conobbe demòni -. Chantal accompagnò la novantenne July a fare la spesa: all'anziana non mancavano i soldi ma i figli e Chantal era una buona figlia. Akio li ospitò tutti per tutte le Feste Natalizie: il marito di Chantal si occupava di infelici senza strombazzarlo e anche da lui Dante avrebbe materiale per la sua Terza Cantica. Ho idealizzato qualcuno o qualcuna? Non potevo mica solo raccontare brutture, poi magari uno capace di brutture è capace anche di altro. Una notte Josey sognò Carmen; la donna disse: 'Se non mi sposerò sarò come una madre per tutti voi', riferendosi a quanti come Josey ne avevano nostalgia. Carmen si era poi adagiata su di lui e, solo al risveglio, Josey si ricordò che lei era sposata.
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